Supporto tecnico per i veicoli

Codifiche

Per accedere al trasporto intermodale, i veicoli devono essere omologati per il trasporto su rotaia. Su incarico del cliente, Hupac realizza la codifica dei veicoli, garantendo la compatibilità tra veicoli e vagoni sulla direttrice di traffico desiderata.

 

ILU-Code

Dal 2011, alle unità di carico intermodali si applica un sistema di identificazione uniforme. Container, casse mobili e semirimorchi devono essere dotati di un codice ILU o BIC per poter essere accettati nel trasporto combinato non accompagnato in Europa.

 

Il codice europeo ILU è definito nella norma EN 13044. È stato concepito per identificare i container, le casse mobili e i semirimorchi non ISO nel trasporto combinato in Europa. Il codice BIC è un identificatore analogo, stabilito nel contesto dello standard ISO 6346, che è principalmente destinato all'identificazione di container ISO.

 

Il codice ILU va richiesto tramite il sito www.ilu-code.eu. Il nostro servizio tecnico è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

 

Investimenti in veicoli

Se il cliente progetta la costruzione di veicoli specifici per il trasporto combinato, il nostro servizio di supporto tecnico è a disposizione per fornire una consulenza tecnica e un coordinamento con il costruttore.

 

 

Contatto

Riparte l’ampliamento della sede Hupac di Chiasso

Chiasso,5.10.2010 La società Hupac di Chiasso ha deciso di riprendere i lavori di ristrutturazione della propria sede principale, sospesi nella primavera dello scorso anno a causa della crisi economica.


I lavori ricominceranno nei prossimi giorni con l'obiettivo di rendere agibili i nuovi spazi per la fine del 2011 e permettere pertanto lo spostamento di alcuni reparti dall'adiacente sede storica al nuovo immobile. Lo scopo del progetto è di ricavare nuovi spazi interamente destinati ad uso uffici. "Stiamo uscendo dalla crisi e dobbiamo essere pronti per la ripresa", spiega il direttore Beni Kunz. "Durante la crisi, che ha pesantemente investito il settore dei trasporti, abbiamo mantenuto i posti di lavoro nella misura la più ampia possibile. Ora abbiamo bisogno di nuovi spazi per poterci sviluppare e crescere".

 

Da oltre quarant'anni Hupac ha il suo quartiere generale a Chiasso. Da qui l'azienda gestisce la propria rete di trasporti intermodali che si estende per tutta l'Europa con 120 treni merci al giorno. Il personale della casa madre di Chiasso conta 115 collaboratori, attivi nei servizi commerciali, operativi, tecnici, informatici ed amministrativi.

 

Il progetto, coordinato dai tecnici Hupac e realizzato da un pool di imprese ticinesi, vuole ridare dignità ad un comparto cittadino che oggi presenta un tessuto urbano disomogeneo. L'immobile in questione verrà riqualificato e unito in modo funzionale all'edifico esistente a sud. I lavori strutturali e la copertura del tetto erano stati tutti ultimati prima della sospensione dei lavori. Si tratta ora di completare le facciate e gli spazi interni con i relativi impianti tecnologici ed le opere di finitura. Entro fine anno il palazzo inizierà a svelare la sua nuova veste.

Servizio supporto tecnico

codifica@hupac.com

Download
Link