Ambiente & clima

Impegno per la responsabilità climatica e ambientale

 

In qualità di pioniere nel trasporto intermodale, Hupac contribuisce attivamente alla riduzione dell'impatto ambientale trasferendo il trasporto merci dalla strada alla ferrovia. Questo trasferimento modale è uno dei metodi più efficaci per ridurre le emissioni di gas serra e il consumo di energia nel settore logistico.

 

Inoltre, ci impegniamo a ridurre le emissioni acustiche, ottimizzare l'uso di risorse quali acqua e sostanze chimiche e promuovere la biodiversità. Anche la riduzione al minimo dei rifiuti e la garanzia di un trasporto sicuro delle merci sono aspetti fondamentali della nostra responsabilità ambientale.

 

In sintesi

1,1 milioni 
tonnellate CO2

di emissioni evitate

 

11,2 miliardi 
megajoule

di energia risparmiati

 

grazie al trasporto ferroviario all'interno della rete europea di Hupac Intermodal

-89%

tasso di riduzione 
delle emissioni di CO2e

 

-74%

tasso medio di riduzione dell'energia


rispetto al trasporto esclusivamente su strada

Un nuovo progetto di monitoraggio

avviato per implementare un monitoraggio avanzato e continuo dell'uso di energia,
delle emissioni e dei rifiuti in tutte le operazioni aziendali

100%

flotta di carri a basa rumorosità

Contatto

Michail Stahlhut è il nuovo presidente dell'UIRR, Bruxelles

Michail Stahlhut, CEO di Hupac, è il nuovo Presidente dell'UIRR, insieme a Jürgen Albersmann, CEO di Contargo, che ricoprirà il ruolo di Vicepresidente. Sono stati eletti dal Consiglio di Amministrazione dell'UIRR nella riunione costitutiva del 23 maggio per un periodo di tre anni.

 

“Il trasporto intermodale è LA soluzione per collegare le economie europee”, afferma Michail Stahlhut, al suo secondo mandato nel Consiglio dell'UIRR. “Sono lieto di poter contribuire attivamente, insieme al team UIRR e ai miei colleghi del Consiglio dell'UIRR, allo sviluppo di condizioni quadro sostenibili per la crescita del nostro settore”.

 

L'UIRR conta oggi 50 membri, che rappresentano la grande maggioranza del trasporto intermodale in Europa. Fondata nel 1970, l'associazione si concentra sullo sviluppo e la diffusione di standard e best practice nei settori della visibilità della catena logistica, della gestione dei terminal, dei vagoni e di tutti gli aspetti operativi.

 

Stahlhut: “C'è molto da fare per attirare ancora più merci verso un trasporto intermodale rispettoso del clima - procediamo quindi con la standardizzazione e la digitalizzazione del nostro settore, ma anche con una buona legislazione che ci permetta di raggiungere i nostri obiettivi di crescita: prima di tutto, la revisione della Direttiva sul Trasporto Combinato e un regolamento che sostenga la disponibilità di capacità sull'infrastruttura ferroviaria europea”.

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