Gestione della qualità per una logistica resiliente e sostenibile

Come Gruppo specializzato nel trasporto intermodale, poniamo la soddisfazione del cliente al centro del nostro operato. Attraverso un solido sistema di gestione della qualità conforme alla norma ISO 9001:2015, assicuriamo che i nostri servizi rispettino i più elevati standard qualitativi e tutti i requisiti applicabili.

 

Grazie a un approccio orientato ai processi, al miglioramento continuo e a una costante attenzione alle esigenze dei nostri clienti, garantiamo:

  • affidabilità – spedizioni puntuali e un flusso informativo ininterrotto
  • efficienza – processi e costi ottimizzati
  • sicurezza – i più alti standard nella gestione dei trasporti e per il personale
  • sostenibilità – operatività efficiente sotto il profilo delle risorse.

 

Identifichiamo e valutiamo i rischi per attuare in modo proattivo misure di controllo della qualità. Il nostro personale è formato e motivato per raggiungere gli obiettivi di qualità. Lavoriamo insieme per migliorare continuamente i nostri processi e il sistema di gestione della qualità, adattandoci alle esigenze in continua evoluzione.

 

I nostri obiettivi di qualità

 

La nostra politica per la qualità è collegata alla strategia aziendale e si concentra su cinque ambiti prioritari:

  • soddisfare i bisogni dei clienti – con attenzione alla resilienza e alla stabilità della rete
  • aumentare la produttività e l’efficienza – in stretta collaborazione con i partner della catena del valore
  • garantire la sicurezza – per i nostri collaboratori e per tutti gli attori del trasporto
  • rafforzare l’organizzazione – un ambiente di lavoro positivo e motivante per i nostri collaboratori
  • promuovere la sostenibilità – per un trasporto merci efficiente dal punto di vista climatico e delle risorse.

Contatto

Michail Stahlhut diventa il nuovo CEO di Hupac Intermodal SA

Chiasso, 16.2.2018     Nel mese di agosto 2018, il CEO di SBB Cargo International SA entrerà nell’organico dell'operatore intermodale Hupac. Porterà con sé un ricco bagaglio di knowhow ferroviario quale fattore di successo per il futuro del trasporto combinato.


Hupac, l'operatore svizzero del trasporto combinato, si sta preparando a un graduale passaggio di testimone. Nell'agosto 2018, Michail Stahlhut (50) assumerà la guida dell'affiliata operativa Hupac Intermodal SA e, dopo un periodo di transizione di due anni, il Consiglio di Amministrazione gli affiderà anche la direzione generale della casa madre Hupac SA.


Beni Kunz (60), dal 2001 direttore di Hupac Intermodal SA e di Hupac SA, da agosto in avanti sarà a capo di Hupac SA per altri due anni. È altresì previsto che in seguito, in veste di membro del Consiglio di Amministrazione, Kunz supporti l'azienda nella gestione di progetti strategici.


Michail Stahlhut è CEO di SBB Cargo International SA dal 2010. Dopo aver prestato servizio per sei anni come ufficiale delle forze armate tedesche, ha iniziato la propria carriera come ingegnere ferroviario nel traffico merci delle Ferrovie Tedesche, dove ha finito col ricoprire la funzione di responsabile della regione di produzione di Mannheim. Dopo aver occupato posizioni gestionali e direttive presso varie ferrovie private (Eichholz, Osthannoversche Eisenbahn, Arriva), nel 2010 Stahlhut ha assunto la direzione della neo-fondata SBB Cargo International SA con le sue filiali estere di Italia e Germania.


In Hupac, costituita nel 1967, il cambio generazionale è stato pianificato e preparato accuratamente da lungo tempo. Dopo il passaggio della divisione finanze ad Angelo Pirro (40) nel giugno 2017, la carica di CEO viene ora affidata a mani più giovani. "Consideriamo importante assicurare un fluido cambio generazionale, tale da garantire ai nostri clienti e partner un altissimo grado di continuità e di affidabilità", afferma Hans-Jörg Bertschi, presidente del Consiglio di Amministrazione.


L’acquisizione di Michail Stahlhut consentirà a Hupac di assicurare al proprio sviluppo l'apporto di un affermato esperto del trasporto merci ferroviario in Europa. Alptransit e il corridoio di 4 metri rappresentano una grande sfida per il settore ed esige un'ancor più stretta concatenazione dei processi tra ferrovie e operatore intermodale. Bertschi: „Hupac trarrà grande profitto dalla competenza specifica di Stahlhut. Know-how ferroviario e vicinanza al mercato sono la chiave del successo del traffico intermodale.“