Sistemi di gestione e certificazioni di sicurezza

Il Gruppo Hupac opera secondo sistemi di gestione e standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale.

 

Il sistema di gestione della qualità della Hupac SA, in qualità di sede centrale del Gruppo, è certificato secondo la norma ISO 9001:2015. Esso stabilisce i principi generali della gestione della qualità, applicati a tutte le società del Gruppo Hupac – diverse delle quali sono anch’esse certificate. Ciò garantisce uno standard di servizio uniforme e promuove il miglioramento continuo all’interno dell’organizzazione.

 

Diverse società italiane sono certificate secondo ISO 45001:2018, lo standard internazionale per i sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.

 

Inoltre, alcuni terminal italiani dispongono della certificazione ISO 14001:2015, che definisce i requisiti di un sistema di gestione ambientale e consente una gestione sistematica e sostenibile delle responsabilità ambientali.

 

Per il settore del materiale rotabile, la Hupac SA è certificata come Entity in Charge of Maintenance (ECM) ai sensi del Regolamento (UE) 2019/779.

 

In qualità di impresa ferroviaria, Hupac SpA è titolare di un Certificato unico di sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 2018/762, valido per l’Italia. Per le operazioni transfrontaliere con la Svizzera dispone inoltre di un Certificato unico di sicurezza rilasciato dall’Ufficio Federale dei Trasporti.

Contatto

Incontro clienti al Terminal Busto: “Capacità, performance, resilienza”

Terminal Busto Arsizio-Gallarate, 18.10.2021

Nell'estate del 2021, diversi fattori esterni hanno influito sul funzionamento del trasporto intermodale: cantieri e chiusure programmate di linee ferroviarie, le inondazioni in Germania, le difficoltà ad adeguare le risorse operative al crescente volume di traffico. Ne ha sofferto anche il terminal di Busto Arsizio-Gallarate che per alcune settimane si è trovato a lavorare in condizioni di stress.

 

“Abbiamo reagito tempestivamente introducendo numerose misure volte a mitigare gli effetti negativi”, spiega Alessandro Valenti, Director Sales & Operations, in occasione dell’incontro con i clienti tenuto il 18.10.2021 presso il terminal di Busto Arsizio-Gallarate. “Oggi i progressi si vedono chiaramente, e siamo in grado di offrire la capacità operativa, la performance e la resilienza che il mercato si attende”.

 

Le misure riguardano il personale, con un aumento del 15% dall’inizio dell’anno e il rafforzamento dei turni, nonché il potenziamento dell’infrastruttura terminalistica, con nuovi spazi dedicati alla sosta dei semirimorchi, il raddoppio delle corsie stradali di ingresso/uscita e un aumento dello spazio per le locomotive. “Inoltre sono entrati in servizio 2 nuovi locomotori di manovra e 2 trattori per la gestione interna delle unità di carico”, elenca Roberto Paciaroni, Direttore di Hupac SpA.

 

Se con questo set-up il terminal di Busto-Arsizio-Gallarate è in grado di operare con il consueto livello qualitativo, non mancano le iniziative per sviluppare ulteriormente il servizio. “Stiamo creando una app che consentirà agli autisti di interagire con il terminal e di ottimizzare il timing di ritiri e consegne”, spiega Michail Stahlhut, CEO del Gruppo Hupac. “Nel medio termine invece sono previsti importanti lavori di ammodernamento riguardanti le gru a Busto e l’intero impianto del Terminal Novara CIM – elementi importanti per rendere sempre più performante il traffico combinato, in linea con le esigenze della moderna logistica green”.

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