Gestione della qualità per una logistica resiliente e sostenibile

Come Gruppo specializzato nel trasporto intermodale, poniamo la soddisfazione del cliente al centro del nostro operato. Attraverso un solido sistema di gestione della qualità conforme alla norma ISO 9001:2015, assicuriamo che i nostri servizi rispettino i più elevati standard qualitativi e tutti i requisiti applicabili.

 

Grazie a un approccio orientato ai processi, al miglioramento continuo e a una costante attenzione alle esigenze dei nostri clienti, garantiamo:

  • affidabilità – spedizioni puntuali e un flusso informativo ininterrotto
  • efficienza – processi e costi ottimizzati
  • sicurezza – i più alti standard nella gestione dei trasporti e per il personale
  • sostenibilità – operatività efficiente sotto il profilo delle risorse.

 

Identifichiamo e valutiamo i rischi per attuare in modo proattivo misure di controllo della qualità. Il nostro personale è formato e motivato per raggiungere gli obiettivi di qualità. Lavoriamo insieme per migliorare continuamente i nostri processi e il sistema di gestione della qualità, adattandoci alle esigenze in continua evoluzione.

 

I nostri obiettivi di qualità

 

La nostra politica per la qualità è collegata alla strategia aziendale e si concentra su cinque ambiti prioritari:

  • soddisfare i bisogni dei clienti – con attenzione alla resilienza e alla stabilità della rete
  • aumentare la produttività e l’efficienza – in stretta collaborazione con i partner della catena del valore
  • garantire la sicurezza – per i nostri collaboratori e per tutti gli attori del trasporto
  • rafforzare l’organizzazione – un ambiente di lavoro positivo e motivante per i nostri collaboratori
  • promuovere la sostenibilità – per un trasporto merci efficiente dal punto di vista climatico e delle risorse.

Contatto

Hupac su un percorso di crescita

Chiasso, 28.7.2016   Nel primo semestre 2016, Hupac ha registrato un incremento del traffico del 12,3% rispetto al 2015.
Hupac, operatore svizzero del traffico combinato, ha chiuso il primo semestre 2016 con un incremento in volume pari al 12,3%, trasportando un totale di circa 40.000 spedizioni stradali in più rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente. „La nostra strategia di crescita si dimostra vincente nonostante il vantaggioso prezzo del gasolio per il trasporto su strada e la debolezza dell'euro“, osserva Bernhard Kunz, direttore di Hupac.


Nella business unit Shuttle Net vanno segnalati i nuovi collegamenti Venlo <=> Busto Arsizio, Zeebrugge <=> Novara e Rotterdam <=> Brescia, come pure gli incrementi di frequenza sulle relazioni Colonia <=> Novara e Duisburg <=> Busto Arsizio. Nell’area dell'Europa orientale sono stati attuati la ristrutturazione della rete polacca e il consolidamento dell'asse Austria-Ungheria-Romania-Balcani, mentre è stato introdotto il raccordo Novara <=> Trieste per collegare i mercati di Grecia e Turchia con la rete Shuttle Net via mare. Numerosi progetti sono stati concretizzati anche da parte dalla business unit Company Shuttle.


Hupac sta sviluppando in modo mirato il mercato dei trasporti con megatrailer nel traffico combinato transalpino. Attualmente l’impresa offre 70 partenze settimanali per trasporti a profilo 4 metri tra l'Italia e le destinazioni Rotterdam, Zeebrugge, Anversa, Colonia, Ludwigshafen, Lubecca e Taulov via Lötschberg e Brennero. „Nel 2020 andrà in esercizio il corridoio di quattro metri via Gottardo. Intendiamo presentare già oggi delle prospettive al mercato, al fine di accelerare a tempo debito il processo di trasferimento del traffico“, sottolinea Kunz. Nel secondo semestre 2016 saranno introdotte altre dieci partenze per rafforzare l'offerta attraverso il corridoio dei 4 metri del Lötschberg.


A determinare l'aumento di traffico di Hupac nel primo semestre non è stato solamente il positivo andamento del mercato, ma anche la gestione attiva delle tuttora esistenti carenze qualitative del sistema. Grazie a investimenti mirati oggi Hupac dispone di maggiori risorse ferroviarie. Tuttavia, per rendere concorrenziale e pronta al futuro il sistema del trasporto ferroviario, sono necessari dei cambiamenti strutturali. Kunz: „Accogliamo con favore il principio di tariffazione commisurata alle prestazioni sancito dalla direttiva UE 2012/34. I gestori delle infrastrutture e le imprese di trasporto ferroviarie saranno così stimolati a ridurre al minimo le disfunzioni e ad aumentare le prestazioni del sistema ferroviario. Ci auguriamo che gli Stati membri della UE implementino questo principio al più presto. E’ nell’interesse di tutti noi se miglioriamo nettamente e stabilmente il livello qualitativo del traffico merci ferroviario”. 

 

Sviluppo del traffico nel 1° semestre 2016

Numero di spedizioni stradali

2016

2015

in %

Transalpino via CH

231.793

192.905

20,2

Transalpino via A

18.458

20.602

- 10,4

Transalpino via F

1.628

1.894

- 14,1

Non transalpino

124.640

119.894

4,0

Totale

376.519

335.295

12,3