Società

Sosteniamo attivamente l'obiettivo della politica dei trasporti di trasferire il traffico pesante dalla strada alla ferrovia.

 

Trasferimento del traffico

950.000

spedizioni stradali in totale

536.000

spedizioni nel transito alpino
attraverso la Svizzera

 

Politica di trasferimento modale

Uno degli obiettivi principali di Hupac è la crescita del trasporto combinato nel transito alpino attraverso la Svizzera. Nel 2024 Hupac Intermodal ha trasportato 536.000 spedizioni stradali o 10,4 milioni di tonnellate nette nel traffico transalpino attraverso la Svizzera. In totale, il Gruppo Hupac ha movimentato 950.000 spedizioni stradali.

 

Le istituzioni

Manteniamo un rapporto costruttivo e trasparente con le istituzioni svizzere ed europee. La nostra esperienza decennale è apprezzata e richiesta, ad esempio per l'ulteriore sviluppo delle condizioni quadro della politica dei trasporti. Siamo membri di numerose associazioni di categoria e gruppi di lavoro che si impegnano a promuovere il nostro settore.

 

Comunità locali

Hupac si impegna per lo sviluppo delle comunità locali sostenendo progetti e associazioni.

Contatto

Corridoio intermodale Alptransit 2020: Raggiungere grandi obiettivi con mezzi modesti

Position paper

L'apertura dei tunnel di base del Gottardo nel 2017 e del Ceneri nel 2019 sono intese a rendere più competitive il traffico merci e far decollare il trasferimento del traffico. Tuttavia la questione dei collegamenti di accesso ai tunnel è irrisolta. Le linee odierne presentano numerose limitazioni che condizionano la performance dell'intero corridoio. E a causa della scarsità di mezzi finanziari la costruzione di nuove linee slitterà con ogni probabilità ad un'epoca molto lontana.

 

Ferrovia di pianura Alptransit: piccoli passi di ampliamento a costi sostenibili

Hupac promuove pertanto un adattamento pragmatico, graduale dell'infrastruttura esistente affinché i vantaggi della ferrovia di pianura possano essere sfruttati già al momento dell'apertura del tunnel di base del Gottardo. Le linee di accesso esistenti possono essere ampliate e rese più funzionali con mezzi modesti in più fasi, con misure concordate all'interno di un piano di corridoio internazionale sull'intero asse Rotterdam-Genova.

 

Aumentare la produttività del trasporto merci ferroviario

I treni lunghi e pesanti sfruttano al meglio i vantaggi del sistema ferroviario. Bisogna pertanto aumentare la produttività della rotaia, anche per compensare il calo dei contributi alla gestione. Indispensabili sono allora gli adeguamenti infrastrutturali della trasversale del Gottardo, vecchia ormai di 130 anni, per allinearla ai requisiti odierni secondo le vigenti direttive europee.

 

Profilo di 4 metri per il trasferimento dei moderni semirimorchi

Negli ultimi 20 anni la quota dei semirimorchi è raddoppiata e rappresenta oggi il 60% del traffico stradale pesante attraverso le Alpi svizzere. Per trasferire questo importante segmento di mercato è necessario portare la linea di transito al profilo ferroviario P400.

 

Corridoio intermodale via Gottardo e Sempione – le misure necessarie

  • Treni lunghi 750 m, pesanti 2000 t: presupposto per la produttività e la competitività della rotaia
  • Profilo di 4 metri P400 secondo gli standard internazionali UIC per le principali linee di traffico: presupposto per il trasferimento del segmento dei trasporti voluminosi
  • Piattaforma Luino e Sempione Fase II: estensione ai treni lunghi fino a 750 metri; realizzazione entro i tempi previsti
  • Priorità al corridoio intermodale via Luino e Domodossola, che serve gli attuali terminal di Busto Arsizio e Novara e gestisce oltre il 60% del transito del traffico combinato
  • Terminal a est di Milano per la nuova tratta Seregno-Bergamo con capacità di 30 coppie di treni al giorno
  • No al finanziamento del corridoio intermodale con i contributi alla gestione: rischio di trasferimento di ritorno alla strada!
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