Quality management for resilient and sustainable logistics

As an intermodal transport Group, customer satisfaction is at the heart of everything we do. With a robust quality management system in place, in accordance with ISO 9001:2015, we ensure that our services meet the highest quality standards and comply with all applicable requirements.

 

Through a process-oriented approach, continuous improvement and a clear focus on our customers' needs, we guarantee:

  • reliability: punctual deliveries and seamless information flow
  • efficiency: optimised processes and costs
  • safety: the highest standards in transport handling and for our employees
  • sustainability: resource-efficient operations.

We identify and assess risks to proactively implement quality control measures. Our people are trained and motivated to achieve our quality objectives. We work together to continuously improve our processes and the quality management system, adapting to ever-changing requirements.

 

Our quality aims

Our quality policy is linked to our corporate strategy and focuses on the following key areas:

  • meeting customer needs – with a focus on resilience and network stability
  • increasing productivity and efficiency – in close cooperation with partners in the value chain
  • ensuring safety – for our employees and all transport stakeholders 
  • strengthening the organisation – a positive and motivating working environment for our employees
  • promoting sustainability – for a climate and resource efficient freight transport.

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Fermerci, una nuova associazione tra operatori del trasporto merci su ferro

Roma, 20 Giugno 2022 – Si chiama Fermerci la nuova associazione del trasporto merci ferroviario che nasce per rispondere alle sfide crescenti che il settore della logistica affronta negli ultimi anni, ricoprendo un ruolo sempre più centrale nell’economia del Paese.

 

Soci fondatori sono Ferrotramviaria, ForFer, Hupac, Medlog Italia, Medway Italia, Mercitalia Logistics (Gruppo FS Italiane), Rail Cargo Carrier Italia e Rail Traction Company.

 

Una visione di sistema attuata mediante la cooperazione e il dialogo fra le differenti modalità di trasporto è il valore che l’Associazione intende perseguire per inaugurare una nuova stagione della “cura del ferro” nel settore, che prevede una integrazione di sistemi per una intermodalità del trasporto merci in grado di raggiungere gli obiettivi di mobilità previsti dall’Europa con un incremento del traffico merci su ferro del 50% entro il 2030 e il raddoppio della quota modale al 2050 rispetto ai dati del 2019.

 

Oggi in Italia la quota di mercato del cargo ferroviario è del 11%, al di sotto della media europea (19-20%), assai inferiore al dato della Svizzera e dell’Austria (intorno al 35%) e molto più bassa di quella degli Stati Uniti (46%).

 

Nel mese di luglio saranno presentati il Manifesto associativo e le proposte per un Discussion Paper da condividere con tutti gli stakeholder del settore che vorranno arricchirlo di proposte da sottoporre al decisore pubblico. 

 

Presidente dell’Associazione Fermerci è Clemente Carta. Compongono il Consiglio Direttivo: Martin Aussendorfer (Rail Traction Company), Tiziano Croce (Rail Cargo Carrier Italy), Fabrizio Filippi (Medway Italia), Bernhard Kunz (Hupac), Vito Mastrodonato (ForFer), Gaetano Pavoncelli (Ferrotramviaria), Federico Pittaluga (Medlog Italia), Gianpiero Strisciuglio (Mercitalia Logistics). 

 

“FerMerci è un’Associazione di sistema, intende rappresentare a livello istituzionale gli interessi di tutti gli attori del settore logistico ferroviario: imprese ferroviarie, terminal ferroviari, operatori multimodali, operatori di ultimo miglio ferroviario, costruttori e detentori di veicoli ferroviari, centri di formazione del personale nel settore ferroviario” dichiara Clemente Carta. “ Il trasporto ferroviario delle merci è uno strumento indispensabile al nostro Paese per raggiungere gli obiettivi ambientali stabiliti dal Green Deal Europeo, inoltre nel periodo di pandemia, il settore ha confermato la sua importanza, mostrando resilienza e solidità, permettendo alla logistica di continuare nelle sue attività, assicurando al sistema Paese un back-bone robusto e completo che ha consentito lo spostamento delle merci essenziali nel nostro Paese in assoluta continuità e sicurezza”.