Strategieerklärung

Hupac ist der bevorzugte Anbieter intermodaler Bahntransporte für Verlader in ganz Europa und bedient sowohl den kontinentalen als auch den maritimen Verkehr. Unser Fokus liegt auf Transportkorridoren, in denen wir führende Positionen erreichen oder ausbauen können.

 

Durch kontinuierliche Investitionen in Terminals, digitale Lösungen und Wagen sichern wir uns einen entscheidenden Wettbewerbsvorsprung. Unser kompromissloses Engagement für Qualität und Produktivität ermöglicht es uns, erfolgreich mit anderen Verkehrsträgern zu konkurrieren. Mit der Expansion unseres Geschäfts und der Förderung des Modal Shifts von der Strasse auf die Schiene leisten wir einen aktiven Beitrag zur Reduktion von CO₂-Emissionen – zum Vorteil unserer Kunden und der Gesellschaft.

 

Sicherheit hat in unseren Abläufen oberste Priorität. Wir verbessern unsere Sicherheitsleistung konsequent durch kontinuierliche Verbesserungsprozesse.

 

Wir investieren in die Digitalisierung und vollständige Automatisierung unserer Wertschöpfungskette. So bieten wir unseren Kunden exzellente Servicequalität und volle Transparenz für ihre Sendungen und steigern zugleich die Effizienz unserer Abläufe.

 

Die Bahntraktion ist ein zentraler Bestandteil unserer Wertschöpfungskette. Durch unsere strategische Partnerschaft mit SBB Cargo International stärken wir die Wettbewerbsfähigkeit und Stabilität unseres intermodalen Angebots auf der transalpinen Achse. Darüber hinaus baut Hupac ein starkes Portfolio aus Bahn- und Terminalpartnern in ganz Europa auf. Wir engagieren uns bei öffentlichen Entscheidungsträgern für ein integriertes und leistungsstarkes europäisches Schienen- und Intermodalsystem.

 

Als internationaler Arbeitgeber im Logistiksektor setzen wir auf die Gewinnung und Bindung von Spitzenkräften. Wir schätzen Vielfalt in Kultur, Sprache, Geschlecht und Bildungswegen und fördern ein inklusives und dynamisches Arbeitsumfeld.

Kontakt

Fermerci, una nuova associazione tra operatori del trasporto merci su ferro

Roma, 20 Giugno 2022 – Si chiama Fermerci la nuova associazione del trasporto merci ferroviario che nasce per rispondere alle sfide crescenti che il settore della logistica affronta negli ultimi anni, ricoprendo un ruolo sempre più centrale nell’economia del Paese.

 

Soci fondatori sono Ferrotramviaria, ForFer, Hupac, Medlog Italia, Medway Italia, Mercitalia Logistics (Gruppo FS Italiane), Rail Cargo Carrier Italia e Rail Traction Company.

 

Una visione di sistema attuata mediante la cooperazione e il dialogo fra le differenti modalità di trasporto è il valore che l’Associazione intende perseguire per inaugurare una nuova stagione della “cura del ferro” nel settore, che prevede una integrazione di sistemi per una intermodalità del trasporto merci in grado di raggiungere gli obiettivi di mobilità previsti dall’Europa con un incremento del traffico merci su ferro del 50% entro il 2030 e il raddoppio della quota modale al 2050 rispetto ai dati del 2019.

 

Oggi in Italia la quota di mercato del cargo ferroviario è del 11%, al di sotto della media europea (19-20%), assai inferiore al dato della Svizzera e dell’Austria (intorno al 35%) e molto più bassa di quella degli Stati Uniti (46%).

 

Nel mese di luglio saranno presentati il Manifesto associativo e le proposte per un Discussion Paper da condividere con tutti gli stakeholder del settore che vorranno arricchirlo di proposte da sottoporre al decisore pubblico. 

 

Presidente dell’Associazione Fermerci è Clemente Carta. Compongono il Consiglio Direttivo: Martin Aussendorfer (Rail Traction Company), Tiziano Croce (Rail Cargo Carrier Italy), Fabrizio Filippi (Medway Italia), Bernhard Kunz (Hupac), Vito Mastrodonato (ForFer), Gaetano Pavoncelli (Ferrotramviaria), Federico Pittaluga (Medlog Italia), Gianpiero Strisciuglio (Mercitalia Logistics). 

 

“FerMerci è un’Associazione di sistema, intende rappresentare a livello istituzionale gli interessi di tutti gli attori del settore logistico ferroviario: imprese ferroviarie, terminal ferroviari, operatori multimodali, operatori di ultimo miglio ferroviario, costruttori e detentori di veicoli ferroviari, centri di formazione del personale nel settore ferroviario” dichiara Clemente Carta. “ Il trasporto ferroviario delle merci è uno strumento indispensabile al nostro Paese per raggiungere gli obiettivi ambientali stabiliti dal Green Deal Europeo, inoltre nel periodo di pandemia, il settore ha confermato la sua importanza, mostrando resilienza e solidità, permettendo alla logistica di continuare nelle sue attività, assicurando al sistema Paese un back-bone robusto e completo che ha consentito lo spostamento delle merci essenziali nel nostro Paese in assoluta continuità e sicurezza”.

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